La componente diffusa è costituita da raggi solari che sono stati sottoposti a diffusione prima di raggiungere la superficie terrestre. La diffusione dipende molto dalla lunghezza d’onda della radiazione. Il cielo sembra azzurro perché la radiazione azzurra è diffusa molto di più rispetto alle altre componenti. Questo effetto prende il nome di scattering

 

 

 

Quando la radiazione solare diventa dannosa?

  • Durante i mesi estivi
  • In corrispondenza del solstizio di inverno l'emisfero Sud riceve una maggiore quantità di luce dal Sole. Durante il solstizio d'estate è l'emisfero Nord a ricevere il maggior irraggiamento solare. In coincidenza degli equinozi i due emisferi sono illuminati in ugual misura.
  • In alcuni momenti della giornata

 

 Alcuni soggetti ad elevato rischio esposizione UV - FOCUS RAGGI UV -

 

 

 

Bambini : la maggior trasparenza del cristallino facilita il passaggio di raggi nocivi

 

Operati di chirurgia refrattiva: maggiore sensibilità della cornea sopratutto in ambienti con elevata presenza di UV e di luce diffusa.

 

 

 

Sportivi e tutti coloro che passano molte ore all‘aria aperta e che quindi ricevono più radiazioni dirette e luce diffusa.

 

Utilizzatori di alcuni farmaci che rendono più sensibile l‘apparato visivo (antidepressivi, fotosensibilizzanti ... )

 

Afachici : non hanno più la protezione naturale del cristallino.

 

 

 

Le lenti solari possono essere considerate filtri attenuatori, dato che spesso la loro funzione primaria è di ridurre la quantità di energia solare senza alterare significativamente lo spettro.

 

Le lenti però debbono essere considerate anche filtri protettivi in quando hanno anche il compito di eliminare le radiazioni con il massimo di probabilità di essere nocive per l’occhio.

 

Un consiglio mirato circa la scelta di occhiali da sole deve rispettare alcuni aspetti fondamentali.